lunedì 30 maggio 2016

Giulio Giorello - la Risorsa

Tiziano Terzani - Ridere

Torino: Il lusso secondo Stefano Zecchi - GRP Televisione

Intervista a Duccio Demetrio

"Mi piaci quando taci" di Pablo Neruda

Il Postino - "Metafore"

dal Web









































Bob Dylan - Across The Borderline (Live at Farm Aid 1986)

che te ne fai di un titolo di C Bukowski

Far finta di essere sani

a gran voce dal Web









































dal Web












































Giorgio Gaber - Introduzione i reduci (1 - CD1)

da leggere








































Angeli e Demoni - Teaser Trailer italiano

Ligabue Hai un momento Dio

La guerra dei bottoni - Trailer

da leggere














































dal Web














































GIORGIO GABER - CHIEDO SCUSA SE PARLO DI MARIA (live)

domenica 29 maggio 2016

dal Web















































Kierkegaard - Gli stadi nel cammino della vita

Also sprach Zarathustra - Eumir Deodato - Euro Groove Department Live

Il Maestro e Margherita (sottotitoli italiani). Parte 3 (2/5)

Intervista a Paul Watzlawick - Alcune grandi intuizioni

Così commentava il famoso filosofo partenopeo








a ciascuno  il  suo  contrario
al  contrario il proprio   opposto
che  la  ricerca dell'equilibrio,  mai  sempre  quello
possa  rappresentare per   tutti la  strada da seguire
per  riuscire
ogni giorno
a   vivere  meglio


ù
Roberta  Migliaccio




































La legge degli opposti

L'armata Brancaleone - Lo nero periglio che vien da lo mare

Kung Fu (Ita) - L'apparenza inganna?

Grover Washington Jr. - Just the Two of Us

Che te ne fai di un titolo












































2/9) Il Corpo raccontato da Galimberti

Patti Smith in Because the night dal vivo

La scommessa di re Harùn e della regina Zeudi

LA SCRITTURA DI SE 10 Spazio di autonomia e libertà della persona Le...

giovedì 26 maggio 2016

Buon fine settimana

E buon prò faccia










































Eduardo De Filippo-Napoli Milionaria

Così commentava il famoso filosofo partenopeo













































Così è, se vi pare









Qualcuno dica qualcosa  di   sinistra



































Un giorno un indovino mi disse











































Libertà, consumismo, guerra (Tiziano Terzani/Bruno Ganz)

Chi rompe paga. E i cocci sono suoi



















































Elio Petri, "A Ciascuno Il Suo" - 1967

da leggere

















































dal Web














































Il signor G - Dalla parte di chi - Giorgio Gaber (1970)

FULVIO SCAPARRO:PICCOLI FIGLI DI UN DIO MINORE

Pensa. E' gratis

dal Web





















































Così vorresti essere uno scrittore? (Charles Bukowski) in 4K

Un uomo senza mamma è un po' De Amicis














































Giorgio Gaber - Salviamo sto paese

ipse dixit











il   canguro ha la  borsa
mia mamma  ha la  borsa
mia  mamma   è  un  canguro





...e se  lo   disse   lui  ci  crediamo 



























A ME ME PIACE 'O BLUES - Pino Daniele

mercoledì 25 maggio 2016

Per non morire









Infine mi domando   ancora,   come sei finita  qui   nella mia   vita.





































Un solo gallo in un pollaio

















































Physical Theatre Grotowski Workshop Presentation

dal Web













































Duccio Demetrio per Esserci

dal Web










































Con le mani un po' sudate








Sei  arrivata  a casa in  fretta   e furia.Hai   finito la  tua doccia in mezz'ora.Io sto  ancora   lavorandoche   già  diciho  quasi  fame.E io  penso  a questa notte,tutta fiamme eniente botte.

Marvin Gaye - Sexual Healing

dal Web












































Grazie per dovere







Son salito su   da  te   per  raccontarti l'ultima del nostro   Andrea.Mi guardavi col sorriso  sulle labbra,come   se   sapessi  già cosa volevo dirti.Hai detto: 'Poi ci penseremo'.Non che sia assai  importante,ma  anche questa,oggi,ha   un po'  scossol'animo  di tutti.Non può  bere,lo sappiamo.E non è poi così grande,da capire quando sbaglia.Solo son rimasto inebetito,quando hai detto:'Non   mi hai   neanche   salutata'.





























Aretha Franklin - Chain Of Fools (Lyrics)

lunedì 23 maggio 2016

dal Web















































50 ways to leave your lover - Simon and Garfunkel

Bukowski










Avrei  anche  potuto  accontentarmi,ma è  così  che  si   diventa infelici
(Charles Bukowski) 




























Giorgio Gaber - Un'emozione

dal Web











































2014 10 17 CC16 Duccio Demetrio Autobiografia come cura di se

DEMIAN - Trailer - EMAtheater Remscheid

dal Web














































Senza niente da inventare








Sto  sdraiato sulla  schiena,  sopra il prato   dietro   casa. Esci  fuori in  un    momento,  col  tuo  drink   in  una  mano,   e    una lettera nell'altra.   Poi ti  siedi  proprio accanto  alle   mie  gambe. Leggi piano  e  sotto    voce,   che    sei   stata   con   un'altro,  ma  non    ti   è  piaciuto molto.  Io continuo  a  non capire  perché  senti sto   bisogno di  paragonarmi  a  tutti quanti;  per   finire   sempre qui,  con  la nostalgia   di sempre,  che non  vuol  più   dire niente.






























Chet Baker - Almost blue

FAUST / Directed by Tomaz Pandur

Giorgio Gaber - La solitudine (1 - CD2)

venerdì 20 maggio 2016

Kahlil Gibran, E se le nostre mani

Nulla di personale






Mi chiedevo perché, oggi, molta gente  non presta molta attenzione a quanto   gli altri sentono e pensano nell'intimità delle loro esistenze. Ma forse, invece, è molto più presente il parlare di sé che non un tempo. Forse, oggi si  comunicano solo quegli aspetti della propria vita che riguardano la sfera del personale, gli affetti e le ragioni dei propri disagi e paure, i bisogni, sempre uguali, delle persone. E' indubbio che ci troviamo sempre con il telefonino in mano a discutere di donne e uomini, di quanto quell'amico sia stato inopportuno; e di quanto è bello comunicare sempre e ovunque. Le relazioni si sono trasformate in messaggi in codice: una sorta di alfabeto creato all'uopo per ogni tipo di discorso e situazione. Facendo diversi giri sui social network, si inciampa in stupidi e banali post, sempre gli stessi, mai un guizzo di una sana fantasia che aiuta a sopportare meglio il peso della mediocrità imperante e tassativamente obbligatoria in questi tempi di vuoto culturale, intellettivo, ma, anche, affettivo ed emozionale. Non che io abbia questi grandi rapporti virtuali, anzi: più ne sto lontana e più mi sento meglio. Amo ancora chiacchierare e vivere fisicamente. Voglio dire che per me, a quasi cinquant'anni, queste nuove forme di contatto con la gente mi lasciano soprattutto indifferente. Sarà il limite della tecnologia così avanzata da non far più dire nulla di profondo, o che valga ancora la pena di ascoltare. O, forse, è solo la profonda solitudine che vive l'uomo nei confronti dei suoi simili. Gli oggetti sono i veri protagonisti. Gli individui passano in secondo piano. E' più importante avere molti contatti ché puntare sulla qualità e sul merito, sullo spessore ed il peso delle parole; ancora esiste e di notevole importanza. Comprendo l'imbarazzo di molti rispetto alla gestione del proprio quotidiano. Non comprendo perché se uno voglia avere amici, li debba cercare indistintamente nella massa, e riuscirci persino ad andare a letto, anche dopo una sola giornata di conversazione a distanza. Non  voglio fare del moralismo o insegnare a chicchessia ancora un po' di educazione ma, succede, per esempio, di conversare personalmente; ed essere interrotti da continui bip bip, che irrompono e costringono ad aspettare, cambiare discorso, o cambiare amico. Succede di essere costretti ad ascoltare discordi altrui, assistere, in silenzio, a racconti sopra fatti personali che, improvvisamente, diventano più importanti di quello che si sta facendo. Si assiste ad un vero abbassamento di livello, e questo è sconcertante.Per non dire poi qualcosa sui veri contenuti che si scambiano le persone: da banali racconti su fatti contingenti, a proposte fatte indiscriminatamente, senza porsi un piccolo e strettamente personale dubbio se, dall'altra parte, c'è davvero solo un gran coglione o una persona intelligente. Nel secondo caso, non vorrei essere nei panni di chi si sente coinvolto da queste mie parole, perché credo  di avere ancora il  ritegno necessario per non commentare.



































dal Web







































Paolo Crepet e il potere delle emozioni

Qualche tempo oramai







Sono  sveglio    che  ti  sento respirare.  Il  tuo viso,    col  passare   delle ore,    prende  il  fresco  del mattino.  E il profumo di una  strana primavera,  sale nella     stanza    come   un   organo  di chiesa.

Brian Simpson - Saturday Cool

Nazim Hikmet - Le sedie dormono in piedi

dal Web











































Le Voci di Dentro - Sogno di Donna Cristina

Altan







































Le profezie di Pasolini - YouTube.flv

Altan











































































dal Web
















































Candy Dulfer - Pick Up The Pieces (Part 1)

Irene Kung: Daydream - In mostra le città invisibili

Ciao a tutti. Buon fine settimana

Charles Bukowski Il genio della massa

se non ora quando

dal Web










































la manipolazione psicologica

Così commentava il famoso filosofo partenopeo









La vera  schiavitù è la  dipendenza  affettiva































Quale allegria Lucio Dalla

Per un debito di gioco ho perduto l'orologio








Non capisco  come  maiio   finisco in  mezzo  ai  guai.Questa   sera   sono   stato  investito   di  un  debito  sgradito.Devo  andare  all'ospedalea  cercare  un  osso duro,che se  non gli  porto il  granolui mi  stende  sul  divano.E'  un  bel  debito   di giocoche ho perduto  a  poco   a  poco.Ora ho  smesso  di  saltaretra  una  coppa  e   uno  stivale.Ho  deciso proprio  orache   mi stendo  una  mezz'ora,e  al  numero 28faccio  solo  un  gran  casotto.Certo  mi  farà picchiarema  dovrà   assai  pensare,a   dove mi  son nascostoquando  è uscito il 68.





























Eric Clapton - I Shot The Sheriff (Live from Crossroads 2010)

Ingegneri per carità 33 33 33

luoghi comuni dell'esistere

Massimo Troisi - La smorfia San gennaro

Anno Domini 2016, quasi 2017






Ero  fuori a  passeggiare  con  il  cane,che si   avvicina  Dio  a  chiedere un messaggio,a quel tale sfortunato,nato il 15 di maggio.Lui rispose'Non capisco.Sono fuori come uno straccio'.Dio, allora, per dovere,lascia solo un gran misfatto.Per lo sfortunato avviene,che vien preso per il sedere,da un bambino malizioso,che si beve il suo bicchiere.Di sfuggita poi ho capito:non è proprio un gran partito,se è Lui a venir meno,a messeri poco seri,che confondono il Signore,con un tale arrugginito,incompetente assai pentito.Dio, di fretta, corse via,dritto verso l'osteria.Il messaggio l'ha rubato,il bambino disgraziato.

























Pino Daniele Amico mio

dal Web








































Dave Brubeck - Take Five

giovedì 19 maggio 2016

Umberto Galimberti - Perchè non scoppia la rivoluzione

Stai con me per una sera











































Vestiti bianchi e scarpe nere







Porti sempre   vestiti  bianchie   scarpe  nere.Mi  carezzi il  voltoe   non   fai   scene.Rimpiango  solo quei   momentidi   amarezza,quando dentro il  lettonon  sei  fredda.Ioda   soloal  davanzale,aspetto intere settimane,la tua calma e la fermezza,quando allunghi una dolcezza.




























The Logical Song by Roger Hodgson (former Supertramp singer songwriter)

TUTTO ciò che ERA FALSO... STA CROLLANDO!!!

Buona notte































































Vox populi, vox veritas

dal Web













































Remember The Night ~ Jessy #J~{Featuring Paul Brown}...

Tarallucci e vino








Sono stato dal barbiere,barba, baffi, e unghie dei piedi.E ho scoperto per un casouna verrucasotto il naso.






























Chi e piu felice di me - Dunque, voi mi dovevate parlare di che si tratta?

ANDRIA -- Paolo Crepet: credere nei giovani per creare il nostro futuro

Per grazia ricevuta








Sono uscitocon le tue calzette rosse,che mi stanno troppo strette.Mi son preso il raffreddore,e son corso dal dottore.'Guardi che lei non ha proprio niente di particolare.Ha provato a sudare?'.
































Buona sera a tutti dallo staff di Radio Catanzaro Brianza Libera

Edoardo & Eugenio Bennato - Rinnegato - DOC - Gennaio 1988

Cosa c'è per colazione







Sono tornato a casa già tutto  sudato.Ho cercato di  entrare nel mio  bagno,ma era occupato,da un  signore   sconosciuto,che usava il mio sapone.Son rimasto lì come uncoglione.Non sapevo che da sempre,ospitavi tanta gente.Mi son detto poveretto,meglio che tu vada  a letto.Questa sera sfortunata,offre solo un'insalata,senza olio e senza sale.Sarà meglio che chiariamo,l'incidente sul divano;occupato già a quest'ora,dal sacrista che perdona.Già mi vedo ancora solo,a parlare col prelato,che non gliene frega niente,del mio sogno un po' invadente.Lui si crede un grande uomo,perché giudica non solo.Dalla sua ha il Padre Eterno,che gli svela ogni mistero.Ma per me non resta molto;sono solo ché uno stolto. 

































Edoardo Bennato Campi Flegrei

Si racconta che...

Tom Waits - Time

A te







Fu solo quando ti ho vista piangere che mi accorsi  di quanto sei  bella.  Nascondevi ogni tua emozione. Apparivi irraggiungibile ma, ora che sei qui, ogni tua parola prende senso, ogni tuo gesto ha valore, tutto quel che fai riempie il vuoto che, per altri, lasci ogni volta che passi. E ti porti dietro quel velo di mistero che i tuoi occhi, a me, non mentono più.


















Il peso dell'anima-teoria del caos

mercoledì 18 maggio 2016

dal Web















































Acoustic Alchemy - Santa Cafe

Storiella Zen 24 (Guardare in Profondità)

La leggenda di Bagger Vance - Vedere il Campo...

paradossi della vita

Una generazione agli arresti domiciliari

Colpo mancato








E  per  questa coincidenza  strana,ti  sei   tolta la   sottana.Io  non  ero  buono a niente,quando  hai  detto:'Non me ne frega niente'.Poi    di  colpo   sei   uscita,lasciando in  sospeso   la partita.

































psicomagia

Oltre oceano






Vedeva  l'orizzonte   da  lontano,  quella sera di  maggio,    un po'   afosa  e  satura di profumo di viole.  Le sue mani  erano  invecchiate  come le   rughe   sulla fronte   che   poteva notare   sul  volto di   sua moglie.  Non  si   domandava più  il  perché,   dopo molti   anni, lei  non  lo   avvicinasse  più  come un tempo. Il desiderio era svanito. La loro voglia di unirsi ancora in un gesto d'amore, era ormai cosa passata, come l'albero di cachi che non dava più nessun frutto; come tutte le coppie che arrivano al traguardo della loro vita, andata a male per una leggerezza.Paola se ne stava sulla sedia a dondolo, fuori la terrazza. Giacomo decise di preparare una tisana e infilarsi nel letto della stanza da letto del figlio, partito per Calcutta un paio di anni prima. Non avevano ricevuto alcuna notizia da quando si seppe che lui aveva deciso di non fare  più   ritorno.  Era  un  bravo ingegnere,  e la sua insofferenza per questa vita,  da  perfetti  occidentali,   lo  aveva  portato ad emigrare dove, forse, il bene e il male si distingueva meglio che non nella casa di famiglia. Un alcova  di vecchi e stanchi  sentimenti ammuffiti, e recite di adolescenti traditi da una sera passata con un'altra donna più giovane e attraente, ma, per questo, innocente e non sicuramente frivola e coinvolgente.Giacomo. Uomo come molti.Paola. Donna capace a  sopportare anche il  più  infedele   tra  gli  sposi,   non  spendeva parole  se non  il  necessario. La sua proverbiale tolleranza stava portando tristezza dove prima vi era allegria e saggezza. Nessuno dei  due aveva  capito che era meglio lasciare  che la  vita scorresse  nella sua   naturalezza,   senza   forzature, senza  grosse    discussioni caparbie  su tradimenti  che si  erano rivelati   sciocche   supposizioni   in  malafede. Assurde pretese irragionevoli di volontà non vere. La loro unione, d'altronde, era stata voluta dalle paure di rimanere soli. E a quarant'anni passati era già stato un azzardo il loro matrimonio.



























dal Web










































martedì 17 maggio 2016

Se questo è un uomo di Primo Levi

dal Web





































Scarpe nuove ma già rotte








Son  rimasto solo  un'altra  notte,con le  scarpe nuovema già  rotte.Il  garzone me lo aveva detto,di  fidarmi  pocodentro il  letto.Hai trovato un'altro posto,per trovare paceal   tuo  istinto.Adesso poi mi sono   rotto,di passare  sempre  perun   fesso.Vado  subito  a trovare,la    signora   giù al mare,che prepara la  mia  colazione...uova  sode in  un solo boccone.E  se  poi finisce che  la  sposo,non  lamentare amore a buon mercato.




























Buon giorno

domenica 15 maggio 2016

Giorgio De Chirico Metafisico

Così commentava il famoso filosofo partenopeo








'New   York   San  Francisco. Cost  to  Cost. Cost quello  che  cost'




















Tom Waits - Twenty-Nine Dollars

Alejandro Jodorowsky - La Danza della Realtà

dal Web


























































































2001 Odissea nello spazio (colonna sonora) - Così parlò Zarathustra (Ric...

Severino Saltarelli legge Nietzche -prologo- (Così parlò Zarathustra)

Galimberti: "Il nichilismo è una cosa seria"

Un nome, una garanzia









Oggi è solo lunedì. Una lunga barriera tra la calma del fine settimana e il disordine del quotidiano. Un turbinio di genti e patimenti di cui prendersi cura.Una sorta di malumori da supermercato, messi in mostra anche al più incompetente garantito.




























Supertramp "Brother Where You Bound"

Niente nuove, buone nuove









Sono andato al mini-market,per far spesa un poco grossa.Sono uscito un po' deluso,già non c'era un solo intruso.Poi di fronte un baracchino,colorato di oro zecchino;e senza niente tra le mani,siamo già tutti a domani.





































Le Ali della Libertà e la Legge della Non Resistenza

Umberto Galimberti sulle domande e sulla verità

così è, se vi pare