lunedì 21 marzo 2016

Primavera in Sol Bemolle









Non riesco più a dormire.C'era il gatto che aveva fame.Ho trovato giù in cucina l'oro che ti avevo dato.Ho pensato.Che vuoi fare.Ho capito che mi vuoi lasciare.
Sono solo un poveretto.Che è caduto giù dal letto.
Adesso sono sul divano.E' un po' scomodo.Silvano.Gli ho telefonato prima.Quando sei andata in bagno.E hai acceso lo scaldabagno.
Mi son chiesto.Cosa fare.Se uscita senza fiatare.
Sono solo un poveretto.Che è caduto giù dal letto.
Non sei ancora rientrata dalla passeggiata.Ho le calze rotte.Me ne vado in cantina.A cercar la caffettiera e una tazzina.Dopo sfoglio un po' il giornale.Non è poi così tanto male.
Mi rilasso di sicuro.Senza te tra le lenzuola.Ogni notte è stata una tortura.Mi veniva assai paura.Penso sempre a quel tale.Che metteva poco sale.
Ora vai per la tua strada.Non voltarti mai indietro.Ci son ciottoli di vetro.Ti potresti fare male.
Sono solo un poveretto.Che è caduto giù dal letto.


































Nessun commento:

Posta un commento